Parametri dell'applicazione - Visite

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Segue lelenco dei parametri ed il loro significato

 

Sezione “Generale”

Scadenza badge: indica la durata di default di un badge intesa in ore rispetto allora di emissione; se vale 2359 allora la scadenza proposta è un minuto prima della mezzanotte.

Mostra la lista dei badge liberi: indica se è attiva la selezione del codice badge tramite combo. La lista presentata è quella dei badge di portineria, esclusi quelli in uso ed i badge bloccati.

Forza il nome in maiuscolo: indica se forzare il nominativo del visitatore in caratteri maiuscoli in fase di inserimento. Inoltre le ricerche per nominativo sono forzate in maiuscolo. Questo flag è utile per installazioni con database Oracle che distingue fra maiuscole e minuscole.

Specifica la policy per ogni insediamento: indica se utilizzare la policy di default dell'insediamento, quando creo una nuova visita.

In inserimento visita precarica dati dalla precedente: se attivo, si inizializzano i campi della visita con quelli dell’ultima visita fatta dallo stesso visitatore.

Il visitato è obbligatorio: indica se è obbligatorio dichiarare una persona come autorizzante della visita; in tal caso il campo dipendente visitato è obbligatorio sia in fase di inserimento visita che in fase di inserimento accredito.

Blocca la validità del badge: alla consegna di un nuovo badge indica se attiva, l'impossibilità da parte dell'utente di definirne la scadenza che in tal caso rimarrà alle 23:59:59 del giorno di consegna.

Mostra la data di nascita nei combo: se questa opzione è attiva nei combo viene visualizzata la data di nascita a fianco del nominativo.

Gestione Tipo Doc. solo da utente Super: indica, se attivo, la possibilità di rendere esclusiva la gestione del Tipo Documento da parte di un utente di tipo "Super", dal menù Configurazione --> Panel Altre Operazioni --> Tipi Documenti; altrimenti il Tipo Documento si autoinserisce dalla realtiva combo nell'inserimento di una nuova visita

Apri la pagina di gestione visite in un nuovo tab: decide se aprire l’inserimento della visita in un nuovo tab del browser.

In inserimento visita, visualizza i dati aggiuntivi per il nuovo visitatore: se attivo, quando si inserisce una visita, la finestra modale per inserire i dati del nuovo visitatore mostra anche dei campi aggiuntivi che sono: e-mail, telefono, note.

In inserimento visita, mostra i titoli del dipendente visitato: permette di vedere i titoli e i rispettivi elementi del dipendente destinatario della visita. Le informazioni si vedono nella sezione del dipendente visitato. Sono gli stessi dati che si vedono nella scheda anagrafica della persona, ma in sola lettura.

Policy di default: indica la policy di accesso predefinita per le visite. Se questa policy non è visibile all’utente, non viene usata. Alternativamente può essere configurata per singolo operatore, associando a ciascuno di essi un gruppo di policy contenente un unico elemento.

Aggiornamento terminali: indica come vengono aggiornati i terminali a fronte di un rilascio o ritiro di badge visitatore; può assumere i valori:

aggiornamento immediato: il selecting viene creato e inviato immediatamente a TermTalk
aggiornamento differito: il selecting viene preparato; verrà inviato successivamente a fronte di un comando esplicito o di unazione periodica
non aggiornare: non viene generato alcun selecting; questa modalità viene usata se i terminali sono configurati per lavorare totalmente in linea, oppure se non si intende consegnare badge ai visitatori ma solo registrare le visite

Timeout dalla conferma: attivo solo se abilitata lopzione commerciale Intranet dipendenti, permette di definire un tempo massimo che deve intercorrere fra la conferma della visita (operazione effettuata dal dipendente visitato) e la restituzione del badge in portineria. In caso contrario il portinaio vede visualizzata unicona indicante lanomalia. Questo parametro ha lo scopo di controllare che un visitatore non vada in giro per lazienda una volta esaurito lincontro per il quale ha avuto diritto allaccesso.

 

Sezione “Accrediti”

In inserimento accredito specifica policy aggiuntive: non è più usato.

In inserimento accredito specifica i dati del documento: se attivo, quando si inserisce un accredito si possono inserire anche i dati del documento del visitatore.

In inserimento visita da accredito precarica dati dalla precedente: se attivo, quando si inserisce una visita da accredito, si inizializzano i campi della visita con quelli dell’ultima visita fatta dallo stesso visitatore.

Data inizio accredito futuro alla mezzanotte: se attivo, comporta che la data inizio di un accredito sarà sempre impostata alla mezzanotte del giorno della creazione, altrimenti, come da default, l'accredito avrà inizio all'istante della sua creazione, cioè considerando anche ora e minuti di effettuazione dell'operazione di inserimento.

 

Sezione “Assegnazione automatica dei badge”

Assegnazione automatica dei badge: è un gruppo di parametri per attivare l’assegnazione automatica dei badge nella gestione visite. Consiste dei seguenti parametri:

Attiva: può avere i seguenti valori:

“No”: è il funzionamento predefinito, in cui è l’operatore ad inserire il codice badge;
“Sempre”: in tal caso, nella gestione visite l’assegnazione del codice badge è sempre automatica, l’utente non vede la casella di inserimento del badge;
“Opzionale”: il badge può essere assegnato in modo automatico oppure inserito in modo esplicito, l’utente richiede che venga prodotto in automatico attivando una casella di spunta presente sulla pagina di inserimento della visita.

Da codice: valore minimo dell’intervallo entro i quali si producono i codici badge.

A codice: valore massimo dell’intervallo.

Se è attiva l’assegnazione automatica dei badge, questi vengono prodotti partendo dal valore minimo e proseguendo verso il valore massimo, in modo circolare, cioè ritornando al valore minimo quando si è raggiunta la fine dell’intervallo. E' possibile tuttavia usare questo codice come modello per produrre un codice diverso, che sarà il badge effettivamente utilizzato, definendo il parametro Formato spiegato di seguito.

Formato: definisce una regola per produrre il codice badge partendo dal codice badge dell'intervallo. Non è un campo obbligatorio, se è indicato è formato da cifre o caratteri "#". I caratteri # sono dei segnaposto che vengono sostituiti con i caratteri del badge secondo questa regola: scorrendo sia il formato sia il codice badge da destra a sinistra, il n-esimo carattere # che si incontra viene sostituito dal carattere del badge in posizione n.

Esempi:

formato = "055#######", badge = "0000000501", codice prodotto = "0550000501"

formato = "000#####77", badge = "0000000501", codice prodotto = "0000050177"

formato = "888#####77", badge = "0000000501", codice prodotto = "8880050177"

formato = "##########", badge = "0000000501", codice prodotto = "0000000501"

 

Sezione “Assegnazione del passi visitatore”

Stampa del passi: indica la modalità di stampa del documento di ricevuta del badge visitatore (passi); può assumere i valori:

automatica: al rilascio di un badge viene immediatamente aperta una nuova finestra popup del browser contenente il passi da stampare
su richiesta: vicino al pulsante di registrazione visita è presente un checkbox che indica se stampare o meno il passi; selezionandolo si ottiene lapertura di una popup

Modalità di stampa: può assumere i valori:

anteprima: la pagina del passi viene aperta come popup
stampa: il passi viene inviato direttamente alla stampante senza intervento delloperatore

File del passi: i passi per i visitatori è un template di documento memorizzato nella sotto-cartella

Local/I/visita/passi.html (dove I indica la lingua corrente dell'operatore)

E' un file scritto con MS Word e salvato come HTML; se cè la necessità di variarne il layout si può modificarlo e salvarlo nella cartella Custom/Local/I/passi.html

Il sistema cerca sempre i file prima sotto la cartella Custom e poi nelle cartelle standard, in modo da permettere la sostituzione di un file con uno personalizzato; salvando quest'ultimo sotto la cartella Custom inoltre si evita che le modifiche vengano perse durante l'installazione di un aggiornamento.

E' possibile inoltre fare un passi personalizzato per ogni insediamento. Definendo un insediamento si può assegnare un valore differente nel campo codice per ognuno, ad esempio

MI per l'insediamento di Milano,
TO per quello di Torino
e così via

Il sistema in tal caso automaticamente effettuerà la ricerca del file del passi (supponendo che sia definito come di default visita/passi.html) nelle seguenti cartelle

Custom/Local/TO/visita/passi.html (se TO è il codice dell'insediamento)
Custom/Local/I/visita/passi.html (se I è il codice della lingua dell'operatore)
Local/I/visita/passi.html

Nel caso sia necessario poter stampare vari tipi di passi a seconda del visitatore o della sua destinazione, si deve creare la cartella Custom/Local/I/visita/passi (oppure Custom/Local/TO/visita/passi etc) e salvarci dentro i vari file html. Se il sistema trova questa cartella con vari file dentro presenta all'operatore un combo con la possibilità di scegliere il file da stampare. I nomi dei file devono essere descrittivi, es. Passi visitatore.html oppure Passi con istruzioni di evacuazione.html.

File del logo aziendale: contiene il path di un file immagine da salvare solitamente nella sotto-cartella custom dellinstallazione che verrà incluso nel passi. Bisogna specificare un percorso relativo alla cartella base dellinstallazione: se il logo viene memorizzato in c:\inetpub\wwwroot\CheckAndIn\Custom\logo.jpg allora il parametro dovrà avere il valore custom/logo.jpg

 

 

Sezione “Badge QR”

In questa sezione si trovano due opzioni:

- Permetti assegnazione badge QR alla creazione dell'accredito

- Permetti assegnazione badge QR alla creazione della visita

 

Come si comprende dal loro nome, queste opzioni permettono rispettivamente di decidere, al momento della creazione dell'accredito o della visita, di generare ed eventualmente inviare (vedi paragrafo Badge QR Invio mail) il Badge QR al visitatore in questione.

Riferirsi al capitolo Badge QR per ulteriori informazioni in merito.

 

Sezione “Firma Grafometrica”

 

(Per approfondimenti vedi sezione Firma Informativa Privacy)

 

È possibile attivare una modalità di funzionamento della gestione visite per cui si consente al visitatore di firmare uninformativa sul trattamento dei dati personali (in breve: informativa sulla privacy).

La firma è inserita attraverso una tavoletta, detta anche signature pad, acquisita come immagine ed inserita nel documento elettronico dellinformativa, il documento firmato viene archiviato ed è visualizzabile in ogni momento.

 

Attualmente la soluzione proposta da Solari di Udine prevede l'utilizzo del signature pad prodotto da Evolis modello “Evolis Sig200” (https://it.evolis.com/, https://en.signotec.com/).

 

Check&In prevede due modalità di comunicazione con il Signature Pad.

La prima nella quale il pad è gestito dal servizio (Solari ClientDevicesService) che deve essere installato sulla macchina client. Questa modalità è quella consigliata in quanto compatibile con i browser di ultima generazione  (Chrome, Firefox, Edge, Opera).
La seconda modalità invece è presente solo per mantenere la retrocompatibilità con il passato ed utilizzare quindi la comunicazione con il pad attraverso le ActiveX. Questa modalità è compatibile solo con Internet Explorer ed è sconsigliato il suo utilizzo.

       Attenzione! Per questa modalità è necessaria anche l'installazione del componente “Signotec web plugin” che si scarica dal sito del produttore

 

I parametri da configurare per questa funzionalità sono i seguenti:

 

Abilitato: la casella attiva o disattiva completamente luso delle funzionalità della tavoletta grafica, su tutte le postazioni.

 

File dellinformativa: è un file in formato .pdf che è il modello per produrre linformativa vera e propria, firmata dal visitatore. Se il file si chiama ad es. “Informativa.pdf” e sta nella radice del sito allora basta indicare il nome del file; se è in un sottopercorso del sito, allora va indicato il nome del file compreso del percorso relativo. Ad es. se il file è messo in “custom\consensi”, allora qui va indicato “custom\consensi\informativa.pdf”.

Deve essere un file .pdf che contiene 3 campi di nome: “nominativo”, “data”, “firma”. Questi campi sono riempiti con i dati del visitatore e la sua firma apposta attraverso la tavoletta. Il file compilato viene salvato in una directory di salvataggio.

Il file modello è quindi un file .pdf che contiene un insieme di campi, cioè una form, del tipo che va sotto il nome di AcroForm. Documenti con questa struttura si possono facilmente costruire con strumenti di progettazione di file pdf.

È disponibile un modello di esempio nella directory “extra”.

Mentre i campi “nominativo” e “data sono la posizione precisa dove si inserisce il testo, il campo “firma” è solo un segnaposto per la posizione dove si inserisce la firma che è unimmagine.

Se si costruisce un documento con la libreria IText, i campi vanno indicati in posizioni che sono dei rettangoli Le dimensioni dei Rectangle di iText sono in points. 1 inch = 72 points = 25,4 mm, quindi ad esempio:

1 mm = 2,83464 px, 15 cm = 150 mm = 425 points

 

Directory di archiviazione: è il percorso, relativo alla radice del sito, in cui sono archiviati i file di informativa compilati con i dati del visitatore, compresa la firma. In questa cartella, il gruppo di utenti IIS_IUSRS deve avere permesso di scrittura.

Il nome del file viene reso univoco con il suffisso dato dallidentificativo del visitatore. Ad esempio, se il file si chiama “Informativa.pdf” e il visitatore ha id=57, allora il file viene salvato con nome “Informativa57.pdf”.

 

Richiesta Firma: (non disponibile per la modalità "retrocompatibile") con questo parametro si decide se rendere obbligatoria o meno la richiesta della firma dell'informativa privacy da parte del visitatore. Le opzioni disponibili sono:

Firma obbligatoria: L'utente non potrà salvare le modifiche nelle pagine di anagrafica visitatore o inserimento/modifica visita se prima non è stata firmata l'informativa privacy.
Firma opzionale: In questo caso non sarà obbligatoria la firma sul documento di informativa privacy
Firma opzionale con alert: Come nel caso precedente non sarà obbligatoria la firma sul documento di informativa privacy ma verrà visualizzato un alert che avvisa l'utente della mancanza della firma.

Attenzione! Queste opzioni sono valide solo per la nuova modalità di gestione signature pad, non per quella retrocompatibile.

Questa opzione, ovviamente, risulta valida solo se sulla postazione di lavoro è effettivamente collegato un Signature Pad. In caso contrario non esiste l'obbligatorietà della firma.

 

Porta servizio: (non disponibile per la modalità "retrocompatibile") questo parametro indica la porta sulla quale il browser del pc al quale è collegato il signature pad comunica con il servizio "Solari ClientDevicesService" (Default: 5156).

 

 

Sezione “Lettura documenti da scanner”

Questa sezione contiene dei parametri legati allutilizzo di uno scanner esterno per lacquisizione dellimmagine del documento del visitatore e dei suoi dati anagrafici (mediante elaborazione con una tecnica di OCR, Optical Character Recognition). Bisogna quindi possedere tutto loccorrente hardware e software, come spiegato nel paragrafo “Lettura dei dati da scanner”.

Abilitato: se è attiva, la pagina iniziale di Check&In mostra un collegamento “Leggi tramite scanner” che rimanda ad unaltra pagina; se è disattiva questo collegamento è invisibile.

Numero anagrafiche simili: dopo la scannerizzazione e la lettura dei dati del documento via OCR, Check&In presenta allutente i dati scannerizzati ed i dati di eventuali anagrafiche simili e già registrate in anagrafico: questo parametro è il numero massimo di queste anagrafiche che si presenta allutente, può valere al massimo 10. La somiglianza è definita applicando un confronti fra i dati anagrafici e i dati letti dal documento.

Classe di default: è la classe di anagrafica che viene attribuita al dipendente scannerizzato. E una delle classi con tipo badge = “Visitatore”. Se non viene indicata, verrà attribuita la classe Visitatore, lutente potrà comunque cambiarla dopo loperazione di lettura.

Salva in anagrafico: lo scanner è in grado di acquisire limmagine del documento e, in certi casi, di estrarre da questa la foto. In questa casella si sceglie quale immagine attribuire alla persona (se il documento, o la foto, o nessuna) dal momento che ci può essere una sola immagine attribuita alla persona.

Configurazione scanner: è il link che rimanda ad una pagina di configurazione di parametri di funzionamento dello scanner. Per il corretto utilizzo di questa pagina, bisogna che sia installato lActiveX “SolariScan”.

Configurazione scanner

La pagina presenta vari parametri; si consiglia di tenere le impostazioni di default. La casella “Licenza” serve allinserimento del codice di licenza del software dello scanner, che consiste nel driver e nel software OCR.

Tutte questi parametri sono salvati localmente, nel registro di Windows, nella chiave HKLM\SOFTWARE\Solar di Udine\CheckAndIn\ScanShell4000\Settings.