Invio selecting

Top  Previous  Next

In questa sezione vengono configurati parametri relativi all’interfacciamento con i terminali e con il software di comunicazione TermTalk. E’ possibile anche configurare l’utilizzo di più installazioni distinte di TermTalk su diverse macchine.

Sezione “Configura l’invio dei selecting ai terminali”

Il pannello contiene opzioni per l’invio dei selecting.

Lunghezza codice badge: viene indicata la lunghezza della stringa identificativa come configurata nel documento (magnetico o altro); per default il valore è 10 caratteri.

Il parametro si applica a tutti i terminali dell’impianto, tuttavia, all’occorrenza, si può ridefinire per ogni singolo terminale. Il collegamento a fianco, “Elenco dei terminali con lunghezza differente”, apre una pagina che elenca proprio i terminali per i quali è stata ridefinita la lunghezza del codice badge.

Lunghezza codice PIN: i terminali della famiglia 276X-2780 richiedono una lunghezza fissa per i codice personali; numeri più corti vengono riempiti con degli zeri in testa. Il PIN dei terminali della famiglia del 2790 non hanno questo vincolo.

Causale per ins. manuale: viene indicato il codice causale che viene utilizzato per distinguere le timbrature inserite mediante la funzionalità Verifica una policy di accesso da quelle inserite sui terminali ed acquisite da TermTalk.

Cancella gli esiti OK: Check&In memorizza i comandi che vengono inviati ai terminali (abilitazione o cancellazione di un singolo badge, riprogrammazione, ..). I terminali della famiglia del 2790 inviano anche un esito di ritorno, che attraverso TermTalk 3 viene memorizzato per eventuali verifiche. Questo parametro istruisce Check&In a memorizzare esclusivamente i comandi con esiti anomali o mancanti, ovvero a cancellare i comandi quando riceve un esito positivo.

Aggiornamento terminali in configurazione: indica come vengono aggiornati i terminali a fronte di una modifica alle tabelle dei calendari, degli orari e delle policy; può assumere i valori:

aggiornamento immediato: il selecting viene creato e inviato immediatamente a TermTalk
aggiornamento differito: il selecting viene preparato; verrà inviato successivamente a fronte di un comando esplicito o di un’azione periodica
non aggiornare: non viene generato alcun selecting; al termine della configurazione sarà cura dell’utente inviare una riprogrammazione ai terminali.

Invio comandi di configurazione ai terminali 2760-2780:

Dimensione tabelle: i terminali della famiglia 276X-2780 in fase di installazione richiedono l’impostazione della tabella anagrafica (per default non abilitata) e, nel caso di concentratori, della definizione delle teste di lettura come tipo e caratteristiche. Check&In è in grado di inviare automaticamente questi comandi ad ogni riprogrammazione. Ad esempio un terminale con associata due teste di lettura e con 20 kb riservati per la tabella anagrafica riceverà i seguenti comandi:

;1INICNF;

;1TABEL;0200;

;1SERIAL;12;

;1COLQAP;D 1;

;1TERM45;02;0,0;0,0;0,0;

;1FINCNF;

 

Sezione “Parametri per TermTalk”
In questa sezione si sceglie se si intende utilizzare una unica installazione di TermTalk, che è la situazione più comune, oppure più installazioni.

Nel primo caso, diventa visibile la sezione sottostante, dove si inseriscono i parametri per comunicare con l’unico TermTalk. Nel secondo caso, una volta salvate le modifiche, si usa la procedura “Impianti di TermTalk” (il cui link diventa visibile nel pannello dei parametri dell’applicazione) per inserire i dati relativi alle diverse installazioni di TermTalk. Si noti che, mentre nel caso singolo si può scegliere fra TermTalk2 o TermTalk3, per il caso multiplo si possono usare solo installazioni di TermTalk3.

Sezione “Connessione a TermTalk”
Con il primo parametro si sceglie quale versione di TermTalk si utilizza, ed in base a questo si dovranno indicare delle informazioni diverse.

Parametri di connessione a TermTalk 2

Lunico parametro necessario è la cartella condivisa fra le due applicazioni dove Check&In salva i file di selecting. Tale cartella deve avere abilitato in scrittura lutente del processo di Check&In.

Parametri di connessione a TermTalk 3

In caso di connessione a TermTalk 3 i parametri richiesti sono:

username e password per lautenticazione presso lapplicativo; devono corrispondere ad un utente di TermTalk
indirizzo per effettuare la chiamata SOAP
indirizzo di risposta che viene passato nella richiesta e al quale TermTalk invia la risposta; questo parametro è reso necessario dal fatto che la risposta avviene in maniera asincrona rispetto alla richiesta iniziale

Con il bottone “Verifica la connessione a TermTalk”, si fa un collegamento di prova a TermTalk usando i parametri indicati, e si riporta l’esito.

La comunicazione con TermTalk 3 è più completa che quella con TermTalk 2 e sfrutta al meglio le possibilità della famiglia di terminali 2790-2810; infatti, oltre per linvio di programmazioni (abilitazione badge, inserimento orari, …) TermTalk 3 può essere utilizzato per:

ricevere lo stato dei terminali (se in acquisizione, in batteria, fuori servizio, ...)
ricevere il feedback relativo ai comandi inviati e sapere quindi se le programmazioni sono aggiornate
-per inviare comandi di gestione di un varco (es blocco / sblocco)

Configurazione di TermTalk

Per comunicare al meglio con Check&In sono necessari le seguenti configurazioni di TermTalk:

definizione di un percorso di scarico delle timbrature per Check&In
definizione di chiamate periodiche alla pagina azioniPeriodiche.aspx per lo svolgimento di operazioni periodiche da parte del sistema tramite lo scheduler di TermTalk; Check&In è infatti un sito web, non un servizio, e può essere scaricato in caso di inattività, per cui non è in grado di svolgere autonomamente azioni. Le azioni che vengono svolte sono:
-elaborazione delle timbrature, aggiornando la situazione dei presenti per area; svolgendo questoperazione con regolarità si alleggerisce il lavoro in fase di visualizzazione in quanto le situazioni sono già calcolate
-ripetizione dellinvio di programmazioni a terminali rimaste sospese in caso di mancanza di collegamento con TermTalk