Importazione - note |
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Note sull’importazione dei titoli Nell’elenco dei campi si possono indicare anche dei titoli, che sono delle qualifiche che si danno ai dipendenti in modo completamente configurabile. Ogni titolo è formato da un certo numero di elementi che sono i valori possibili ammessi per il titolo. Ad esempio, è definito il titolo “Titolo di studio”, i suoi possibili elementi sono “Licenza media”, “Diploma”, “Laurea”; dalla scheda anagrafica di Check&In si attribuisce ad un dipendente l’elemento “Diploma” come valore del titolo “Titolo di studio”. Nel file di configurazione di Check&In, i titoli si indicano con il nome di tag “titolo-codice”, dove codice è il codice breve del titolo ricavato dalla tabella dei titoli (il campo Titoli.CvDescr). Il valore letto da questo campo diventa l’elemento attribuito al dipendente per il titolo in questione. Ad esempio, se è definito il titolo “Titolo di studio” con codice=“stud” ed il titolo “Anzianità di servizio” con codice=“anz”, si possono inserire queste due righe: <titolo-stud pos=”9” len=”10” /> <titolo-anz pos=”19” len=”10” />
Nelle posizioni indicate ci si aspetta di trovare le descrizioni di elementi per i due titoli. Le regole sono:
l’importazione sostituisce tutti i titoli del dipendente con quelli letti dal file di import, chiudendo la validità di eventuali associazioni pre-esistenti ed inserendo le nuove; in pratica dopo l’importazione, il dipendente ha tutti e soli i titoli importati Note sull’importazione delle policy di accesso La policy di accesso è specificata nel campo “idpolicyaccesso” oppure nel campo “badge-idpolicyaccesso”, se relativa al singolo badge. E’ possibile indicare una lista di valori anziché un solo valore. Per riferirsi ad una policy si può usare, in qualsiasi posizione dell’elenco, sia l’identificativo numerico univoco della tabella Policy, cioè il campo Id, sia il valore “Codice esterno”, quindi il campo CodEst. Esempi di come indicare le policy
Dato un riferimento ad una policy, la procedura di importazione cerca di ricavare la policy facendo prima la ricerca sul campo Id, poi sul campo CodEst. La ricerca per Id può restituire una policy solo se il valore letto è un numero, in tal caso è interpretato nel suo contenuto numerico, cioè ignorando eventuali spazi e zeri iniziali (nell’esempio, “002” diventa “2”); la ricerca per CodEst usa invece il valore letto dal file senza modifiche (nell’esempio, “002” resta “002”). Per evitare confusione, è importante che il codice esterno delle definizioni delle policy sia univoco e che non sia di tipo numerico (perché non coincida casualmente con valori di Id).
Altre note:
Caso di un riferimento inesistente Se il riferimento ad una policy non è valido, perché non si trova una policy con quel valore di Id o di codice esterno, la procedura si comporta diversamente a seconda del valore del parametro missing-fk:
La policy definita sui badge Quando la procedura di importazione crea un nuovo badge, gli attribuisce le policy di accesso (una o più) indicate nel campo “badge-idpolicyaccesso” o il valore di default. Se il file non contiene indicazioni a proposito, il badge prenderà la policy attribuita all’anagrafica (eventualmente più di una nel caso di una anagrafica con policy multiple). Valgono inoltre le seguenti regole:
Note sull'importazione del Profilo Il profilo è parte integrante dei dati anagrafici di una persona, questi dati infatti sono divisi fra la tabella Anagrafico e la tabella Profilo. Il record di profilo ha dei campi che definiscono il periodo di validità delle informazioni, ci sono inoltre le date di assunzione e di licenziamento; questi, nell'ordine, sono i campi: datainizio, datafine, dataassunz, datalicenz.
Comportamento in situazioni di errore Per ogni record letto dai dati di input, la procedura esegue una singola transazione sul database. In questo modo, o si completa correttamente l’elaborazione del record (con tutte le operazioni di inserimento o modifica necessarie), oppure, a causa di qualche errore, l’operazione viene annullata del tutto. Se l’importazione è eseguita in modalità “get”, al termine l’operatore vedrà un riepilogo dei risultati dell’elaborazione e degli errori riscontrati.
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